Il servizio è rivolto a tutti coloro che hanno trasferito la residenza fiscale in Italia dopo un periodo all'estero e desiderano una conferma scritta circa il possesso dei requisiti per l'agevolazione in oggetto.

I documenti richiesti includono solitamente certificati di residenza, contratti di lavoro, dichiarazioni dei redditi, documenti che attestano il periodo trascorso all’estero e qualsiasi altro documento rilevante per dimostrare il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa sugli impatriati.

I tempi di rilascio della certificazione variano in base alla complessità della situazione e alla rapidità di fornitura dei documenti. Solitamente il processo richiede un massimo di due settimane, ma può variare in base al caso specifico.

L'avvocato prepara e firma un parere approfondito in merito al possesso dei requisiti per accedere al regime impatriati o docenti e ricercatori. Questo documento è molto utile in sede di controllo dell'Agenzia delle Entrate, ma non ha valore probatorio.

SSì, l'avvocato può assisterti nella fornitura e nella descrizione dei documenti richiesti dall'Agenzia. Al termine della certificazione, tutti i materiali raccolti verranno consegnati al cliente. Per ulteriore supporto su contenziosi o altre questioni legali, verrà fornito un preventivo ad hoc se si desidera un'assistenza continuativa.

La certificazione rappresenta una fotografia della tua eleggibilità al momento del rilascio. Se la tua situazione fiscale o personale cambia, sarà necessario valutare nuovamente il caso e, se possibile, rinnovare la certificazione. Non è possibile rivalersi sull'avvocato per cambiamenti successivi all'emissione.

No, il costo del servizio copre l'analisi approfondita della tua situazione e il lavoro svolto dall'avvocato, indipendentemente dall'esito. Anche se non soddisfi i requisiti, il pagamento è dovuto per il servizio reso.